Regione Emilia Romagna - RIOS
Regione Emilia Romagna Migrazione di oltre 200 portali web
Esigenze
L'obiettivo di lungo periodo era quello di ridurre gli oltre 200 siti afferenti all'Ente, sia per esigenze di comunicazione, che di "frammentazione" della piattaforme utilizzate, per arrivare sul medio/lungo periodo ad un'unica piattaforma Plone di gestione, senza interruzioni del servizio durante tali attività.
Il cliente, nel caso specifico, richiedeva anche ulteriori attività, un plus rispetto alle generiche migrazioni; infatti si chiedeva:
- Una guida editoriale e un tema generale per guidare le unità organizzative nella progettazione dei loro siti;
- Collaborazione personalizzata per utenti autenticati/non autenticati;
- Condivisione di documenti e altri contenuti;
- Funzionalità per la fidelizzazione dell'utente, la partecipazione e la "fidelizzazione" per la nuova Intranet;
- Integrazione di terze parti per applicazioni esistenti, come quella utilizzata per modificare e pubblicare il Bollettino Regionale delle leggi;
- Funzionalità di ricerca avanzate tra siti gestiti da organizzazioni regionali separate;
- Flussi di lavoro per gestire la creazione e la pubblicazione di contenuti;
- Gestione dei contenuti multimediali;
Incorporare servizi di autenticazione utente non standard: la Regione ha sviluppato il proprio "ambiente di autenticazione federato" [FedERa] dove qualsiasi Organizzazione pubblica nella Regione può fornire credenziali dell'utente a qualsiasi cittadino, utilizzato per accedere ai servizi online da ogni Organizzazione Pubblica in Emilia Romagna.
Soluzione
Grazie alle funzionalità integrate di Plone, i requisiti sono stati pienamente soddisfatti. Infatti, installando in fasi successive, 2 cluster di server ad alta disponibilità con 6 installazioni Plone con bilanciamento del carico, inclusa una Intranet che serve oltre 4.500 utenti ogni giorno, si è potuto risolvere le problematiche sollevate dal cliente. Inoltre, nel corso del tempo, abbiamo realizzato moduli Plone indipendenti, compresi i layout grafici (temi) in modo che il personale della Regione potesse, in autonomia, implementare un nuovo sito, "componendo" tali moduli. La ricerca tra i vari siti regionali è stata inizialmente realizzata con un Google Search Appliance locale e poi in seguito sostituito da Solr.
Esigenze
Grazie alle attività descritte sopra, si è potuto rendere omogeneo il numero dei siti della Regione Emilia Romagna e semplificare le interazioni tra i vari uffici. Inoltre, si è potuto sviluppare differenti siti/sotto siti, come ad esempio il sito istituzionale dell'Assemblea Legislativa, IoPartecipo+, Bollettino Ufficiale delle leggi Regionali, che hanno semplificato le attività dei dipendenti della Regione, ma soprattutto la fruibilità delle notizie da parte dei cittadini.